lunedì 31 dicembre 2007

...we wish you a happy new open year...

Il 2007 si è concluso. O meglio si concluderà fra poche ore. Voglio solo augurare a tutti...

Il 2007 si è concluso con l'ascesa di PCLinuxOS su distrowatch. Si è concluso con con una diffusione esponenziale di Ubuntu in ambiente desktop. Si è concluso con la speranza che il 2008 sarà un anno di svolta per i sistemi GNU/Linux. Ogni anno si è detta questa frase e ogni anno la si ripeterà. Io non so cosa sarà di GNU/Linux l'anno prossimo ma so che continuerò a sperare e a lavorare per un mondo informatico sempre più aperto.

venerdì 28 dicembre 2007

Python vacanziero


Data di oggi: 11100/1100/11111010111

Ebbene si, durante le vacanze ci si svaga.
Oggi sebbene lo studio inconba sulla mia testa ho trovato una decina di minuti per scrivere questo strambo programma dalla dubbia utilità.
Non ha un nome preciso ma il suo compito è convertire una data in binario.
L'output è un po' grezzo perchè stampa solo una lista ma è già sufficientemente chiaro tant'è che la data odierna la potete leggere in binario in alto.

Il programmino è diviso in due file scaricabili da qui:

python_serale.py
import util

if __name__ == "__main__":
print 'Convert data in binary...'

day = input('Day > ')
month = input('Month > ')
year = input('Year > ')

#Convert day
bin_day = util.binario(day)
bin_day = util.invert_list(bin_day)

#Convert month
bin_month = util.binario(month)
bin_month = util.invert_list(bin_month)

#Convert year
bin_year = util.binario(year)
bin_year = util.invert_list(bin_year)

#Append complete data
data = []
data = data + bin_day
data = data + ["/"]
data = data + bin_month
data = data + ["/"]
data = data + bin_year

print 'Binary conversion:'
print data


util.py
def binario(a):
li = []
while(a > 0):
li.append(a % 2)
a = a / 2

return li

def invert_list(li):
index_list = len(li) - 1
new_list = []

#We invert the list with a while loop
while index_list >= 0:
new_list.append(li[index_list])
index_list = index_list - 1

return new_list


Per eseguire il prgramma è sufficiente dare da terminale il comando:
~$ python python_serale.py

giovedì 27 dicembre 2007

Update Android SDK - Version m3-rc37a

Si lo so, ho un pelino di ritardo ma recupero. E' uscita una nuova versione dell' SDK per lo sviluppo per Android.

Version m3-rc37a and ADT 0.3.3 were released on December 14, 2007.


Diversi sono i cambiamenti e sono minuziosamente riportati sul sito ufficiale http://code.google.com/android

New Features
Android Debug Bridge (ADB)

* Now supports multiple emulators on one host computer. Please note that you need to use the -data option when starting secondary emulators, to allow those instances to save their data across sessions. Also, DDMS does not yet support debugging on multiple emulators yet.

ADT Plugin for Eclipse

* Adds editor capabilities for working with Android manifest files, such as syntax highlighting and autocompletion. The editor capabilities require the Web Tools WST plugin for Eclipse, which is included in most Eclipse packages. Not having WST does not prevent the ADT plugin from working. If necessary, you can download and install WST from the Web Tools Project downloads page. To update directly from an Eclipse installation, you can add a remote update site with this URL: http://download.eclipse.org/webtools/updates . Note that installing WST on Eclipse 3.4 will require installing other packages, as detailed on the WTP downloads page.
* Now retries to launch the app on the emulator if it fails due to timing issues when the emulator is booting.
* Adds support for loading custom skins from the /lib/images/skins/ directory. The Skin dropdown in the Emulator tab is now built from the content of the skins/ directory in order to support developer-made skins.
* Adds an Emulator control panel. This is a UI on top of the emulator console that allows you to change the state of the network and gsm connection, and to initiate incoming voice call. (This is also present in standalone DDMS.)
* Adds support for referenced projects. Android projects will add to the apk package any code from referenced projects.
* Eclipse console now warns if an .apk that is pushed to the device declares the same package as another already installed package.
* Java classes generated by the Eclipse plugin are now marked as derived automatically, so that Team plugins do not consider them as regular source.

Emulator Console

* Now provides support for emulating inbound SMS messages. The ADT plugin and DDMS provide integrated access to this capability. For more information about how to emulate inbound SMS from the console, see SMS Emulation.

Emulator

* The default emulator skin has been changed to HVGA-P from QVGA-L. For information about emulator skins and how to load a specific skin when starting the emulator, see Using Emulator Skins.


Sono stati risolti anche diversi problemi:

Resolved Issues
907947

adb -version now returns a version number.
917462

Audio on Windows is fixed and is no longer 'choppy'.
Removed Manifest File Locking on Mac OS X

ADT plugin now uses a custom java editor for R.java/Manifest.java, to make those files non-editable. This is to replace the current locking mechanism which causes issues on Mac OS (preventing projects from being deleted). Note that your project must recompile at least once for the lock to be removed from the files.
The following known issues noted in m3-rc20 are now fixed:

* 890937: Emulator does not support non-qwerty keyboards.
* 894618: adb shell may fail to connect when used the first time.
* 896274: On Windows, the emulator window may start off-screen.
* 899949: The emulator may fail to start with -useaudio on some environments.
* 912619: Emulator console listens on non-local ports 5554-5584.
* 917399: On Windows, running multiple emulator consoles can result in unexpected behavior when simulating incoming telephone calls.

Known Issues

Unless otherwise noted, known Issues from m3-rc22a also apply to m3-rc37a.


Non c'è che dire, una release molto interessante. Mettiamoci al lavoro!

giovedì 20 dicembre 2007

Buone Feste

In questi giorni sono stato letteralmente mangiato vivo dai progetti universitari e non ho avuto molto tempo di seguire il blog.
Auguro a tutti Buone feste!!!

sabato 15 dicembre 2007

La nuova piazza è la rete.

Non prendo in toto ciò che dice Beppe Grillo, non sono sempre d'accordo con ciò che dice Beppe Grillo ma ho letto un articolo del Corriere della Sera nel quale c'era un punto toccato da Beppe Grillo che ha destato la mia attenzione e al quale vorrei fare una piccola estensione.

BG:
"Marini si rende conto che il mondo sta cambiando e lui ha potuto fare quello che ha potuto fare e ai suoi tempi riempivano le piazze con milioni di persone, adesso la piazza è miliardi di persone in rete. E' ovvio che siano un po' spaventati."


E' dannatamente vero. I media stanno cambiando e l'Italia rappresenta un po' il terzo mondo di questo cambiamento.

BG:
"L'informazione con i suoi limiti, con la sommersione di informazioni inutili, la gente è sommersa di ca…. È un mezzo destinato a scomparire, sarà assorbito dalla rete. La rete è la cosa più democratica che esista perchè c'è il contraddittorio"


Tutto il resto non mi trova pienamente d'accordo. Ma soffermiamoci su queste parole.
Il nuovo mezzo d'informazione sicuramente infinitamente più potente della televisione è la rete.
La rete fa SEMPRE, in ogni momento della giornata informazione. Ma vorrei dire che la vera informazione deve essere fatta nella maniera più libera, divincolandola da monopolii software e da folcloristiche idee governative.

Allora potremo davvero dire che internet è la piazza del mondo.

venerdì 14 dicembre 2007

Simpatica iniziativa Microsoft

L'ora è tarda ma mi è passato ora sotto mano un articolo di tuxjournal.net che mi ha fatto sorridere, soprattutto perchè stiamo parlando di software proprietario, quindi non sappiamo esattamente cosa combini davvero sulla macchina.
Per farla breve, Microsoft ti regala Vista e Office se ti fai spiare per 3 mesi. Nell'attesa di verificare la notizia permettetemi una sguaiata risata dato che si parte dal presupposto che Windows Vista non contenga già software che monitora le attività del povero utente.

Per tutte le informazioni che per anni Microsoft ha raccolto su tutte le persone che hanno un pc ci meriteremmo tutti una copia gratuita di Vista e Office per riuscire finalmente a stabilizzare quel tavolo che balla nello sgabuzzino.

Indirizzo all'articolo completo: http://www.tuxjournal.net/?p=2122

giovedì 13 dicembre 2007

Ubuntu 8.04 - Nuovo look (Puntata 2)

Ne avevo già parlato, o meglio avevo già segnalato l'articolo di tuxjournal che ne parlava.

Ubuntu vuole rifarsi il trucco, lavevamo capito. Questa volta abbiamo dato una decisa sterzata sul versante colori.
Guardate le immagini a questo indirizzo e commentate.
Secondo me è stato fatto un netto salto di qualità verso un'interfaccia grafica molto professionale.

martedì 11 dicembre 2007

GNU/Linux nelle scuole.


Mi sembra fondamentale che con il concludersi del 2007 e l'avvicinarsi del 2008 si dia una concreta spallata al software proprietario.
Un passo concreto e fondamentale, ma soprattutto di educazione delle persone a una mentalità aperta, è l'inserimento di GNU/Linux nelle scuole.
Penso che ci siano diversi motivi il primo dei quali è di tipo etico. Il software libero nella maggior parte dei casi è anche gratuito quindi gli studenti possono seguire le lezioni ed esercitarsi a casa senza pagare costosissimi software o infrangere la legge ottenendo copie pirata dei programmi e soprattutto non si deve sottostare al volere di una ditta.
Un secondo motivo non meno importante è il prezzo. Installando sistemi GNU/Linux non solo si risparmierebbe sul costo del sistema operativo (da centinaia di euro per postazione a 0) e infine si risparmierebbe anche sull'hardware dato che GNU/Linux ha richieste hardware decisamente più contenuto rispetto ai dispendiosi sistemi operativi proprietari.

Veniamo dunque a un aiuto concreto firmando la petizione per portare GNU/Linux nelle scuole italiane a quest'indirizzo: http://firmiamo.it/linuxscuola

E' importantissimo prendere la direzione che porta verso il free software perchè solo divincolandoci dai catenacci del software proprietario che possiamo veramente chiamare i laboratori di informatica delle scuole come tali, insegnando il vero controllo del proprio computer.

lunedì 10 dicembre 2007

Project-Helper 1.0

Ecco a voi un'interessante utility per i vostri progetti: Project-Helper.
PH (per comodità) è un programmino da linea di comando che prende come parametro da terminale il nome del file del progetto ad esempio:

./ph scheduler


e crea due file:
-scheduler.h con alcune librerie standard dentro.
-scheduler.c con il riferimento ad h e il main dentro.

Il programmino può essere scaricato a questo indirizzo.

Ovviamente è open source e il semplice sorgente è possibile scaricarlo a questo indirizzo.

E' vero che è integrato in tutti gli IDE ma per chi come me ama l'editor di testo semplice che si carica in un attimo forse può essere molto comodo.

Per farlo partire automaticamente digitando semplicemente ph è necessario:
-o copiarlo all'interno della cartella /bin
-o aggiungere a $PATH la cartella nella quale è contenuto (attenzione perchè così prenderà tutto il contenuto della cartella).

Una volta installato in questa maniera basterà digitare
$ph mio_file

e il gioco è fatto.

sabato 8 dicembre 2007

Slackware 12.0 - L'epilogo

Purtroppo non un felice epilogo per la mia avventura su slackware. Sembra che il grub (installato male da fedora) non si possa levarlo automaticamente installando slackware.
Ora sto recuperando i dati importanti con la live di Ubuntu, ma non appena mi sarà possibile ritornerò all'attacco...

venerdì 7 dicembre 2007

Slackware 12.0


Ebbene si... dopo tanta corte fatta al sistema che io considero "puro gnu/linux" ho preso il toro per le corna, ho creato una partizione su mio pc desktop, ho inserito il dvd di Slackware 12.0 e in questo momento sto formattando la partizione con un sistema operativo che considero un'entusiasmante avventura.
Ora non ci resta che provare a sistemare il sistema al meglio per fargli provare nuove vette ancora inesplorate.
Inutile dire che che molte cose potrebbero andare storte durante questa installazione quindi la tensione è alta.
Consiglio allora nel frattempo alcune letture interessanti:
http://slackware.it/ - Il sito italiano di riferimento che contiene anche la guida principale a Slacky
http://www.slackware.com/ - Il sito ufficiale del progetto.
http://www.slacky.eu/ - Il sito della comunità italiana, che però ora sembra essere offline.

(il logo in alto è preso dal sito http://slackware.it)

giovedì 6 dicembre 2007

[LOL] Vero programmatore

Cercando informazioni su Ritchie, creatore del C, su Wikipedia, ho trovato un articolo interessante
che parla del "vero programmatore".
Ci sono molte leggende su chi sia un "vero programmatore" (in inglese "real programmer"), cerchiamo di capire chi è davvero scorrendo il wiki.

"Il termine vero programmatore (mutuato dall'inglese real programmer) è un termine usato solitamente in modo sarcastico e goliardico da alcuni programmatori per descrivere uno stereotipo programmatore vecchia scuola, tutt'uno con la macchina al punto da conoscerla spesso meglio dei suoi stessi progettisti."
Continua dicendo:
"A differenza del programmatore normale, il vero programmatore amerebbe lavorare di notte e nei fine settimana, meglio se in sessioni di 15-20 ore consecutive per poi schiantare a terra esausto dopo aver bevuto almeno 100 caffè."

Vediamo ora le origini del termine:
"Le origini del termine vero programmatore vengono ricondotte ad un articolo goliardico del 1983 intitolato Real Programmers Don't Use Pascal, di Ed Post. Nell'articolo venivano messi in ridicolo gli allora emergenti linguaggi di programmazione come il Pascal, a cui veniva contrapposta la figura del sistemista tuttofare specializzato nell'uso del linguaggio FORTRAN."

Ecco un idolo:
"Il primo e più famoso tra i «veri programmatori» è Mel Kaye, immortalato in Story of Mel, un post su usenet di Ed Nather caposaldo della letteratura hacker. A quanto è dato sapere, programmava esclusivamente in linguaggio macchina - in "grezzi, disadorni, imperscrutabili numeri esadecimali"."

Per curiosità sono andato a vedere chi è Mel Kaye. Non ne parliamo qui ma la sua pagina wiki è raggiungibile a questo indirizzo.

Il vero programmatore si è saputo modernizzare, infatti:
"col passare degli anni la figura del «vero programmatore» è stata ripresa e riadattata man mano che nuovi e più potenti linguaggi di programmazione venivano creati. Se quindi il vero programmatore degli anni Ottanta "fa tutto in FORTRAN" anziché in Pascal, quello degli anni Novanta "fa tutto in C" anziché in C++ o Java, oppure "fa tutto in Perl" anziché in Python o Ruby."

Chi è quindi il vero programmatore?

PS: Consiglio in oltre la lettura di questo testo: http://www.arcetri.astro.it/~comore/true_programmer.txt

The only IDE you need!

E' uscito il nuovo IDE di casa Sun! La nuova versione di NetBeans fornisce il supporto per un numero spaventoso di linguaggi oltre a fornire uno strumento di sviluppo web completamente visuale.
Ecco i pacchetti che sono in netbeans:
Ajax | C/C++ | Databases | Debugger | Desktop | Editor | GUI Builder | Java EE | Java ME | Java SE | Javascript | Mobile | Profiler | Refactor | REST | Rich Client Platform | Ruby | SOA | SOAP | UML | Web | WSDL | XML

Maggiorni dettagli e il link al download si possono trovare sul sito ufficiale: www.netbeans.org

mercoledì 5 dicembre 2007

PDF secondo FSF

Secondo la Free Software Foundation il supporto al Portable Document Format è un po' trattato male da parte del mondo open source. Ha deciso quindi di "scendere in campo" e fornire un set di librerie per la gestione dei PDF.
Sul sito della FSF, www.fsf.org, è possibile infatti leggere l'obbiettivo principale di questo progetto: "The goal of the GNU PDF project is to develop and provide a free, high-quality, complete and portable set of libraries and programs to manage the PDF file format, and associated technologies."

Il sito del progetto http://gnupdf.org/Main_Page da un'idea piuttosto chiara dei passi che FSF vuole fare. Primo fra tutti seguire lo standard ISO 32000.

martedì 4 dicembre 2007

SFAT - La luce

Ebbene si... Dopo mille avventure, ricevimenti, e-mail e mesi insonni è arrivato anche il mio turno di vittoria.
Sono riuscito a scrivere sul disco, mantenendo la gestione dei blocchi logici le directory che tramite comando
$./sfat_mkdir
voglio creare sul disco.

Ecco il codice sicuramente buggato che ho prodotto.
Un chiaro segno di luce.
Ecco il codice:
__________________________
/**
*Funzione che permette di scrivere una nuova directory_entry sul disco.
*
*@param fs device sul quale scrivere.
* dt directory_table dalla quale prendere la directory
* entry da scrivere sul blocco.
* log blocchi nella quale e' divisa la directory table
* num_log_block numero di blocchi logici sulla quale e' divisa.
* f_ctrl struttura di controllo della FAT.
*
*@return 0 se tutto e' stato fatto correttamenet
* un codice di errore altrimenti.
*/

int writeDe(FILE *fs, directory_table * dt,int * log, int num_log_block,fat_ctrl * f_ctrl){
int result = 0;
int n_e_per_block; /*Numero di entry che ho per blocco*/
int num_entry_last_block; /*Numero di entry nell'ultimo blocco*/
int num_entry_first_blk; /*Numero di entry nel primo blocco*/
int size_entry_last_block;
int new_fat_free_block;
int remaining_size;
int pos_num_entry; /*Posizione sul disco di num_entry*/
int position; /*Variabile che mi tiene la posizione in
cui scrivere*/

int prova;
dir_entry * curr_dir;

printDt(dt);
pos_num_entry = f_ctrl->blk_base + (log[0]*f_ctrl->b_sector->block_size);
result = fseek(fs,pos_num_entry,SEEK_SET);
if(result == -1)
return ERBD;

/*Scrivo il nuovo numero di entry*/
result = fwrite(&dt->num_entry,sizeof(int),1,fs);
if(result == -1)
return EWBD;

/*Ora mi posiziono sull'ultimo blocco e guardo se ci sta'
la nuova directory entry*/

if(num_log_block == 1){
/*Se ho solo un blocco su cui e' salvata la directory table
l'ultimo blocco di memorizzazione coincide con il primo*/

num_entry_first_blk = dt->num_entry-1;
size_entry_last_block = (num_entry_first_blk * sizeof(dir_entry)) + sizeof(int);
remaining_size = f_ctrl->b_sector->block_size - size_entry_last_block - sizeof(int);
}
else{
/*Calcolo il numero di dir_entry per blocco.*/
n_e_per_block = f_ctrl->b_sector->block_size / sizeof(dir_entry);
/*Calcolo il numero di dir_entry nel primo blocco*/
num_entry_first_blk = (f_ctrl->b_sector->block_size - sizeof(int)) / sizeof(dir_entry);
/*Ottengo il numero di entry che ho nell'ultimo blocco*/
num_entry_last_block = dt->num_entry - num_entry_first_blk -
((num_log_block - 2)* n_e_per_block);

/*Calcolo la dimensione delle dir_entry nell'ultimo blocco*/
size_entry_last_block = sizeof(dir_entry) * num_entry_last_block;
/*Calcolo la dimensione che mi rimane all'interno dell'ultimo blocco*/
remaining_size = f_ctrl->b_sector->block_size - size_entry_last_block;
}

/*Controllo ci sia ancora abbastanza spazio nell'ultimo blocco di
memorizzazione*/

if(remaining_size > sizeof(dir_entry)){
/**
*-Ci posizioniamo all'ultimo blocco;
*-Ci spostiamo dopo l'ultima dir_entry;
*/

position = f_ctrl->blk_base + (log[num_log_block - 1] * f_ctrl->b_sector->block_size) + size_entry_last_block;
result = fseek(fs, position, SEEK_SET);
}
else{
/**
*Altrimenti non c'e' abbastanza spazio nel blocco corrente per
*poter inserire una nuova directory entry.
*Quindi:
*-Cerco un nuovo blocco libero nella fat
*-Aggiorno la fat con il nuovo blocco occupato
*-Mi posiziono nel nuovo blocco trovato
*/

new_fat_free_block = searchFreeBlockInFAT(f_ctrl);
result = updateFAT(f_ctrl,new_fat_free_block);

/*Mi posiziono nell'ultimo blocco*/
position = f_ctrl->blk_base + (new_fat_free_block * f_ctrl->b_sector->block_size);
result = fseek(fs,position,SEEK_SET);

}
/*Una volta che mi sono posizionato correttamente, scrivo la dir_entry*/

curr_dir = dt->table[dt->num_entry - 1];

result = fwrite(curr_dir,sizeof(dir_entry),1,fs);

fflush(fs);
if(result == -1)
return ERBD;



return result;
}
__________________________

Spero possa chiarire le idee su quello che vuol dire salvare una directory entry su un disco.

venerdì 30 novembre 2007

Windows Dilbert

E ora una cosa divertente...



Sono convinto che questa scena potrebbe ripetersi tranquillamente al tech support di Microsoft...

giovedì 29 novembre 2007

Usiamo Open Document

Mi sono imbattuto in un sito molto interessante che mi ha spiegato tante cose, ma soprattutto mi ha dato altre argomentazioni per quanto riguarda il mio pensiero molto positivo sui formati aperti.
Non c'è che dire l'articolo è veramente ben fatto e si trova all'indirizzo:
http://eccelinux.org/content/view/26/1/

Per chi non fosse a conoscenza di Open Office ecco il link: www.openoffice.org

E' ovvio che i formati aperti hanno una marcia in più, ovvero quella di poter essere studiati e di avere sempre un qualche programma in grado di aprirli e di elaborarli. Cosa che non succede ad esempio con i vari formati proprietari.
Vi consiglio vivamente di usare openoffice.org e usare per i vostri documenti formati aperti, e soprattutto indurre gli altri a farlo [rispedire e-mail al mittente indicando l'uso di odt (open document) in caso di allegati in formati proprietari].

Vi consiglio la lettura di quell'articolo perchè è davvero molto interessante e istruttivo...

Buona lettura.

martedì 27 novembre 2007

Net & System Security 2007


Oggi a Pisa, nel centro conferenze dell'Università di Pisa si è tenuto il Net & System Security, ovvero una convention che aveva come tema principale (lo si evince anche dal banner preso dal sito ufficiale del main sponsor www.atsystemgroup.org) l'analisi delle vulnerabilità dei sistemi informatici.
Molto interessante è stato il seminario sull'argomento Net Security che parlava di quanti e quali rischi corrono oggigiorno i sistemi informatici sensibili (ovvero quelli che contengono dati importanti e personali) e come molte volte a determinare la sicurezza di un sistema in modo pesante sia la componente umana che, o per ragioni di costrutti aziendali, o per inesperienza e non curanza, può compromettere l'affidabilità di un sistema di sicurezza informatico.
Non c'è che dire, ritorno molto soddisfatto da una conferenza che sicuramente è stata molto ben organizzata.
Molto intrigante era lo stand IBM che ci ha mostrato i suoi nuovi processori decantandone le prestazioni, mostrandoci video delle capacità di rendering che possono raggiungere le macchine IBM. Shockante è la flessibilità dei sistemi IBM che permettono la più completa e minuziosa personalizzazione delle performace delle macchine (sarebbe molto utile seguire un corso da 2 500 € della IBM che alla fine ti da una delle macchine sulle quali si fanno gli esercizi, magari ci faccio un pensierino).
Lo stand microsoft ha lasciato molto a desiderare scarno di materiale e contenuti.

Torno quindi molto soddisfatto da un incontro che dovrebbe risvegliare in tutti la sensibilità a tematiche così importanti per l'informatica come la sicurezza dei sistemi, soprattutto quelli che sono costantemente in rete, e che ci riesce con interventi di personalità competenti.

Al prossimo anno!

domenica 25 novembre 2007

Android - Community Italiana

Eccoci dopo un breve periodo di SDK sono orgoglioso di presentare una community italiana di Android.
Grazie a Martino alias Hurricane per aver creato un forum che sarà di indubbia utilità.
Verranno raccolte guide, trucchi, consigli e si potranno gettare le basi per numerosi interessanti progetti sulla nuova piattaforma per smart phone di google.
Un'ultima informazione, il link al forum nella sua casa provvisoria:
Android Italian Community

sabato 24 novembre 2007

Un piccolo regalino

Oggi Martino mi ha passato il logo di Android in formato .svg e ha scatenato la mia voglia di fare un wallpaper su Android.
Quindi dopo ore e ore (ma che dico, minuti e minuti) di duro lavoro ecco a voi il wallpaper definitivo:
Free Image Hosting at www.ImageShack.us

Spero vi piaccia :)

giovedì 22 novembre 2007

Primi passi su Android

Io non mi faccio frenare da un po di burocrazia.
Secondo me google sa che estromettere l'Italia dal concorso non è una buona scelta.
Io mi metto al lavoro.
Studiando un pochino l'sdk (ho avuto poco tempo per ora) ho scoperto un paio di comandi base.
Ho buttato giù queste poche linee di codice:

import android.app.Activity;
import android.os.Bundle;
import android.widget.Button;
import android.widget.TextView;
import android.widget.RelativeLayout;
import android.widget.RelativeLayout.LayoutParams;

public class bt_tryout extends Activity {
/** Called when the activity is first created. */

@Override
public void onCreate(Bundle icicle) {
super.onCreate(icicle);
RelativeLayout rt = new RelativeLayout(this);
final Button bt = new Button(this);
LayoutParams lp_bt = new LayoutParams(200,50);
LayoutParams lp_tv = new LayoutParams(500,100);
TextView tv = new TextView(this);

/**Setting up the UI*/
bt.setText("Bottone");
bt.setLayoutParams(lp_bt);
tv.setText("Ciao zia :)");
tv.setLayoutParams(lp_tv);
lp_tv.topMargin = 60;
rt.addView(tv);
rt.addView(bt);
/**
* Now we try to write a simple onClick event,
* to change the TextView.tv.
*/

setContentView(rt);
}


}
E quello che è uscito per ora sono un pulsante e del testo.
Free Image Hosting at www.ImageShack.us
Prossimo passo è far fare qualcosa al mio programma :)

martedì 20 novembre 2007

Android - Forse si può fare


Era la notizia che volevo leggere. Su repubblica.it
è comparso un articolo che ci fa un po respirare. Scendendo nel concreto sembra che ci sia una scappatoia che permetta di far partecipare anche l'Italia nel concorso per lo sviluppo di software per Android, il nuovo sistema operativo per cellulari di BigG.
Speriamo che Google ci ripensi, e che il legislatore si metta a pensare a modificare tutte le leggi che costituiscono un vero intralcio allo sviluppo del paese e una palla di piombo al piede per i volenterosi sviluppatori italiani.

Android - Documentiamoci

Mi sembra giunto il momento di documentarci un pochino su android.
Di cominciare a toccare con mano quello che android può fare.
Per questo ho messo qui due video il primo, introducing android, ci fa vedere android attraverso i suoi developer.


Il secondo è un video un po più dettagliato su quello che è android e sulle potenzialità che offre.


Buona visione a tutti.

Nuova grafica per Ubuntu

Si parla già della nuova versione, 8.04 di Ubuntu. Si parla già dell'interfaccia grafica di default che dovrebbe essere rinnovata, dato che non a tutti piace il color "cacchetta" (al sottoscritto piace...).
Su tux journal ad esempio sono comparse due immagini, al seguente indirizzo, che danno un' idea della strada intrapresa.
A me piace molto entrambi questi nuovi temi, anche se quello grigio assomiglia molto a OSX.
Speriamo si continui in questa direzione a migliorare graficamente ubuntu.

sabato 17 novembre 2007

Android - è ora di cominciare

Ne abbiamo già parlato. E' vero, noi italiani non possiamo partecipare al concorso, ma possiamo lo stesso sviluppare.
Allora un mio amico mi ha passato un link interessante dal quale magari cominciare.
BrainSpace.it
Troviamo una piccola guida su come sviluppare una piccola applicazione.
Speriamo sia un punto di partenza per progetti futuri :)

giovedì 15 novembre 2007

Android Developer Challenge - L'Italia non c'è

Google ha avuto una bella idea. Riportiamo di seguito il testo preso da questo link:
"Cool apps that surprise and delight mobile users, built by developers like you, will be a huge part of the Android vision. To support you in your efforts, Google has launched the Android Developer Challenge, which will provide $10 million in awards -- no strings attached -- for great mobile apps built on the Android platform."
Ovvero, si scarica l'sdk, si crea un programma per il nuovo sistema mobile di Google e si possono vincere 10 milioni di dollari. Insomma, una bella cifra.
MA... c'è l'immanchevole "ma".
Andando più sotto ci sono delle notizie che non fanno certo piacere.

"The Android Developer Challenge is open to individuals, teams of individuals, and business entities. While we seek to make the Challenge open worldwide, we cannot open the Challenge to residents of Cuba, Iran, Syria, North Korea, Sudan, and Myanmar (Burma) because of U.S. laws. In addition, the Challenge is not open to residents of Italy or Quebec because of local restrictions."

...
il che significa che noi poveri sviluppatori italiani non possiamo partecipare, o, molto più probabilmente come viene scritto su repubblica.it, in ritardo, perchè le leggi italiane richiederebbero a Google dei tempi biblici per far partire il concorso, tempi che ovviamente Google non ha intenzione di attendere.
Non ci resta che sperare che l'elefantiaca burocrazia italiana ci metta una pezza.
Nel frattempo facciamo un grande applauso alle leggi italiane che una volta di più di dimostrano l'anti-tecnologia.

lunedì 12 novembre 2007

Wine - Update

In (rari) casi abbiamo bisogno di utilizzare programmi sviluppati per piattaforma windows, o l'ultimo gioco o un programma particolare.
Per questo motivo è stato sviluppato wine.

Wine ci tengo a dirlo non contiene assolutamente codice windows, per tanto, come tengono a sottolineare i developer con il nome ricorsivo (wine is not emulator), non è un emulatore.
Offre comunque la possibilità di installare e utilizzare programmi sviluppati per windows sul nostro amato pinguino.
Visitate il sito di wine per scaricare l'ultima versione: 0.9.49
http://www.winehq.org/

venerdì 9 novembre 2007

Open Source secondo Billy



Anche Microsoft si è cominciata a rendere conto che i sostenitori dell'open soruce non dicono proprio cose senza senso e così si è data da fare per scrivere licenze che sembrano aperte.
Ovviamente non c'è riuscita proprio completamente perchè proprio non è nel suo dna ma l'OSI (Open Source Initiative) ha approvato la Microsoft Public License (Ms-PL) e la Microsoft Reciprocal License.
La Microsoft ne aveva preparate cinque ma ne sono state approvate solo due...
Chissà come mai...

domenica 4 novembre 2007

Prism for Linux

Notizia dunque di venerdì che Prism è stato tradotto anche per mac ma soprattutto per GNU/Linux.

Il link alla notizia e quindi al download è questo: clicca qui.

Una volta scaricato il pacchetto software lo si deve estrarre.
Dopo di che da linea di comando si deve cercare la cartella prism ad esempio:

si unzippa il file nella home dopo di che si cerca da linea di comando:

cd ~/prism

e infine si fa partire prism con il seguente comando:

./prism

Così si dovrebbe ottenere la seguente schermata:


Nel campo url va immesso l'indirizzo della web application come ad esempio:
http://mail.google.com
e subito sotto il nome dell'applicazione.
Poi si possono spuntare le varie caselle per aggiungere nella finestra informazioni aggiuntive sull'applicazione e infine per creare un'icona sul desktop.

TuxJournal Forum


I ragazzi di TuxJournal ci hanno regalato un nuovo strumento per superare le nostre difficoltà col pinguino.
Iscrivetevi quindi subito al forum di TuxJournal raggiungibile all'indirizzo:
www.tuxjournal.net/forum/index.php

Prism - la nuova frontiera delle web applications


Era giovedì 24 ottobre quando, con un post nel loro blog, mozilla labs rende disponibile una prima versione di Prism.
Che cos'è prism?
Prism è un nuovo modo per accedere alle web application, come ad esempio GMail o GDocs, esattamente come si fa per le applicazioni desktop.
Come funziona?
Si scarica dal sito e si installa, dopo di che si indica l'url dell'applicazione web che si vuole utilizzare, dopo di che si avvia l'applicazione web esattamente come se fosse un applicazione desktop.

La cosa interessante è che, pur basandosi sul motore di firefox, rivoluziona il modo di vedere le web applications.

Un link?
Clicca qui per leggere il post e scaricare Prism.

domenica 28 ottobre 2007

Linux Day su repubblica


Ebbene si anche su la Repubblica è uscito un articolo che riguarda la giornata di ieri tutta voltata al pinguino.
Qui si trova il link all'articolo completo.
Va fatto notare che l'articolo riporta il numero di città che hanno ospitato l'evento: ben 118.

Un numero molto promettente.

sabato 27 ottobre 2007

Linux Day 2007 (27 Ottobre) - Considerazioni

Aderisici al LinuxDay

Eccomi di ritorno da una giornata davvero interessante passata al Foro Boario a Lucca, dove si è svolto il Linux Day 2007 organizzato dal LuccaLug: http://www.luccalug.it
Non c'è che dire, il lavoro svolto dai ragazzi del Lug è stato veramente ammirevole e hanno messo in piedi un evento molto ben fatto, con ottimi interventi nei vari seminari che si sono tenuti.
Ottimo lavoro :)

venerdì 26 ottobre 2007

Linux Day 2007 (27 Ottobre)

Aderisici al LinuxDay


Ci siamo. Domani mattina si partirà per il Linux Day che si svolgerà in diverse città italiane.
Io ho scelto uno dei LUG più vicini alla mia città e da più di due mesi promuovo l'evento che riguarda la città di Lucca: http://www.luccalug.it
Interessanti saranno i seminari proposti dal LUG che si svolgeranno durante tutto l'arco della giornata e saranno divisi in seminari per utenti a basso livello e seminari per gente più avanti con la preparazione.
L'evento nella città di Lucca si terrà al Foro Boario in via camaiore.
La giornata sarà un ottimo appuntamento per approfondire i temi del Free Software e dell'Open Source. Per conoscere meglio e diffondere un'alternativa sempre più valida per fare software.
E voi a che Linux Day andrete?

lunedì 22 ottobre 2007

Internet come diritto di tutti

Siamo nel 2007, la necessità di informazione è molta per tutti. Chi usa internet per lavorare, chi usa internet sotto forma di social network, chi usa internet per lo studio, chi per reperire notizie fresche. Insomma tutti, tutti i giorni, usiamo internet.
Nasce allora un quesito, dato che internet è diventato il principale canale di comunicazione, perchè non renderlo alla portata di tutti?
Mi spiego meglio, se tu compri un televisore, puoi accedere ai contenuti dei canali televisivi in maniera gratuita (se vediamo il canone rai come dovrebbe effettivamente essere visto).
Allora perchè se io compro un computer non ho internet?

La mia proposta sarebbe quella di istituzionalizzare dei punti WiFi, che già in alcune città esistono, per l'accesso a internet, svincolandoli da biblioteche o da università, in modo che chi è dotato di un portatile e di una scheda WiFi possa accedere comunque alla rete.

Proposta che sicuramente andrebbe rivista e corretta in alcuni dettagli ma che volevo sottoporre alla vostra attenzione.

sabato 20 ottobre 2007

Ubuntu 7.10 Gusty Gibbons è fra noi


Finalmente ci siamo. Ecco fra noi la nuova release del sistema operativo GNU/Linux Ubuntu.
Metto anche il link alla news ufficiale con il log dei bugfix: link
La mia prima impressione è stata molto positiva (soprattutto per l'agognato supporto alla mia scheda wireless).
La nuova versione di gnome migliora decisamente l'interfaccia grafica e il compiz installato di default vola.
Prossimamente avrò modo di testare più a fondo le modifiche più consistenti ma per ora la mia impressione è molto positiva.

lunedì 15 ottobre 2007

Iniziamo una conversione



Trovo profondamente sbagliato l'utilizzo di software proprietario all'interno della pubblica amministrazione, nelle scuole e nei centri culturali, ma ancora di più lo trovo incredibilmente sbagliato all'interno degli oratori, che stanno diventando un importante luogo di aggregazione. Per questo ho pensato a una conversione, parola molto usata all'interno dell'ambiente cattolico, al sistema operativo del pinguino.
Ho preparato quindi alcune slide per coloro che vorranno dare una mano a questa conversione non solo in ambito oratoriale: link
Spero possa aiutare a cambiare una mentalità che vede imprigionati gli organi che dovrebbero trasmettere degli importanti modelli comportamentali.

martedì 2 ottobre 2007

Scovolemmi Team si allarga.

E' già partito il nuovo progetto Sfat che porterà alla versione 1.0 per dicembre. Il team ha un nuovo membro, Francesca alla quale diamo il benvenuto. Speriamo dia una spinta fondamentale allo sviluppo.

Nel frattempo annuncio l'inizio della stesura di un libro teso ad iniziare coloro che vogliono avvicinarsi alla programmazione, ovviamente su sistema operativo free.
Spero che il testo sia completo entro la metà del prossimo anno.

Auguro a tutti buon lavoro.

giovedì 27 settembre 2007

Tanti auguri a....



Tanti auguri a Google, al suo 9th compleanno. Tanti auguri per la marea di servizi che continua a creare e a farci usare.
Tutti sappiamo quanto sia comoda e versatile una casella di posta GMail.

Tanti auguri a Red Hat il cui futuro, dagli ultimi dati rilevati sembra molto roseo. Fonte TuxJournal

Tanti auguri a me, perchè nel giorno del mio 21esimo compleanno mi vengono da dire tante cose. Primo fra tutti ringraziare chi mi ha sempre supportato nella mia "passione" informatica (prima fra tutti la mia famiglia e la mia ragazza). Anche coloro che hanno sempre pensato "sto qui è tutto scemo che sta attaccato al computer" ma mi hanno sempre detto "vai così che sei bravo". Poi vorrei ringraziare tutti coloro che non mi hanno mai supportato, perchè è anche grazie a loro e al sentimento di rivalsa che tante cose mi riescono bene.
Spero che gli uni continuino a supportarmi, facendomi forza per continuare, e gli altri continuino a ostacolarmi, facendomi forza per continuare a dirgli quanto inutile è la loro ostinata critica.

martedì 11 settembre 2007

Perchè scegliere l'open source



Voglio fare un post esplicativo delle ragioni che secondo me dovrebbero spingere ognuno ad adottare un sistema operativo open source. Per fare dei nomi: GNU/Linux.

Possiamo suddividere le motivazioni in 3 grossi gruppi: filosofiche, ovvero quelle che guardano il mondo del Free Software dal punto di vista della condivisione di idee, operative, quelle che riguardano il software libero secondo l'effettiva stabilità dei sistemi e la validità delle applicazioni, economiche, la gratuità e il risparmio.

Partiamo dalle motivazioni più profonde, quelle etiche. Le ragioni che spingono chi sa cosa c'è dietro al software. Parliamo di Libertà. Ultimamente si parla molto di libertà, fin troppo, ma la si implementa troppo poco. Parliamo di Software libero. Quando siamo liberi? E intendo veramente liberi, non di scegliere fra la padella e la brace...
Siamo liberi quando ci sono garantiti dei diritti su ciò che abbiamo. Le licenze proprietarie non lo fanno. Sono solo un'unica catena di "NON": non copiare, non ridistribuire, non modificare, non sapere cosa c'è dietro, non informarti, non condividere. Il free software garantisce esattamente il contrario. Puoi copiare il software libero quante volte vuoi, ridistribuirlo, tutto senza infrangere minimamente il contratto di licenza. Senza, cioè, cadere nell'ILLEGALITA'. Il freesoftware è aperto a tutti, tutti sanno cosa fa il sistema operativo GNU/Linux, tutti possono contribuire nello sviluppo. Quindi nessuno può inserire delle parti di codice maligno. Questo non solo ci rende liberi, ma anche protetti allo stesso tempo. Cosa che non garantisce minimamente il software proprietario.

Su questi concetti filosofici secondo me vale veramente la pena di spendere alcuni attimi a riflettere. Oggi non facciamo caso ai click che incessantemente provengono dal mouse. Vuoi installare il programma x su windows? Bene clicca su avanti, avanti, avanti, avanti, avanti e poi su fine. Ma cosa succede effettivamente? In quei pochi istanti noi ci immanettiamo con le nostre stesse mani e rendiamo meno sicuro il nostro sistema. Perchè? Perchè accettiamo una licenza molto restrittiva e, non secondo, installiamo software che può avere un comportamento arbitrario sulla nostra macchina. E' diabolico vero?

C'è un modo per divincolarsi. Si chiama free software.

Parliamo dal punto di vista operativo. Facciamo una domanda a puntino: quanto tempo ci hanno messo a aggiornare windows a una nuova versione "stabile"? 6? 7 anni? Bene. Escono release di ubuntu ogni sei mesi. Ognuna più avanzata della precedente. Le patch per i vari programmi escono giornalmente. Ciò garantisce una grande affidabilità e sicurezza.
Abbiamo tutto ciò che serve con il free software, tool multimediali, suite da ufficio, programmi di grafica vettoriale e raster. Tutto ciò che vogliamo. Questo non incide assolutamente su quello che vogliamo fare con il nostro computer.

Una domanda sempre frequente è: ma ci posso girare i giochi?
La risposta che l'interlocutore si aspetta è "no" ma possiamo sorprenderlo parlandogli di Cadega, wine e della MAREA di giochi open source diponibili nativamente per GNU/Linux.
La colpa del fatto che i giochi vengono sviluppati in minor quantità per GNU/Linux non è colpa del sistema operativo, ma degli utenti che sono entrati nel vortice del software proprietario, che crea dipendenza, che non crea libertà. Allora la migrazione anche per i videogamer potrebbe avvenire in un primo momento partizionando l'hd e tempestando di richieste i produttori. In modo che avvertano che qualcosa si sta muovendo.

Parliamo infine di soldi. E' l'aspetto, se vogliamo, meno importante del free software, ma non va trascurato. Quanto costa vista? Ecco quanto costa
Costa decisamente troppo. Quanto costa GNU/Linux? 0. E non ho detto 'o', ho detto 'ZERO'.
Assolutamente niente. Mi sembra poco trascurabile come aspetto.

Allora la proposta è una: scaricate una qualsiasi distribuzione, sabayon, slackware, ubuntu, debian... quella che volete e date una svolta. Abbiate un feeling diverso con il vostro computer che finalmente è "VOSTRO" nel vero senso della parola. Abbiatene il controllo completo. Solo così possiamo implementare nel modo più completo il concetto di LIBERTA'.

Conferenza Open Office a Barcellona

Facciamo un po di pubblicità alla confereza 2007 su Open Office . org.
Open Office è la famosa suite da ufficio open source reperibile al sito
www.openoffice.org
Maggiori informazioni sulla conferenza sono consultabili al sito Vai al sito

venerdì 7 settembre 2007

GNU + Ubuntu = Gobuntu

Ecco che arriva anche una versione di ubuntu completamente conforme alla filosofia "Free". Lo annuncia Mark Suttleworth in questa pagina: Mark's Blog
Esiste anche una pagina di canonical online: Gobuntu 7.10 (gusty gibbons)

Appena provata verrà recensita su questo sito.

Leggi gli articoli su: Zio Budda dot Net

mercoledì 5 settembre 2007

Microsoft non è uno standard ISO

Già lo sapevo... La cosa più brutta delle produzioni microsoft è che sono proprietarie, quindi fanno un po quello che vogliono. Finalmente ora ciò è stato ufficializzato dal comunicato stampa PLIO sugli standard ISO raggiungibile a questo indirizzo: LEGGI

Microsoft voleva infatti che il suo formato OOXML fosse approvato come standard ISO ma è stata bocciata. LEGGI NOTIZIA
Curioso sapere che OOXML non rispettava nemmeno il calendario gregoriano...

Nuovo Header per il Blog

Come avete potuto notare ho aggiornato l'header con uno leggermente più carino che rappresenta un po di più ciò di cui tratto nel blog.
Devo ringraziare Gnome-look che ha messo online il wallpaper dal quale ho estratto il pinguino e quindi anche la fonte originale http://www.nicewallpapers.info/computers-tux_004.html

L'immagine è stata fatta completamente con The Gimp, software gratuito di manipolazione immagini che può essere reperito al sito www.gimp.org.

martedì 28 agosto 2007

GRLug - Siamo pronti a partire

Facciamo un po' di pubblicità al nuovo lug nato sul forum di gamesradar (http://forum.gamesradar.it).
Il lug ha già un sito web (in costruzione): http://www.grlug.netsons.org/
e un wiki: http://www.grlug.netsons.org/wiki

Molto presto il sito e il wiki verranno rinforzati da interessanti contenuti...
STAY TUNED ;)

giovedì 16 agosto 2007

Release Ufficiale - Scovolemmi 2.0

Con un pochino di ritardo sulla tabella di marcia ecco a voi Scovolemmi 2.0, un progetto universitario che diventa open source per chi vuole usarlo o studiarlo.
Ringraziamo anticipatamente chi manderà suggerimenti per lo sviluppo di nuove funzionalità.
Nella versione 3.0 speriamo di poter includere un'interfaccia grafica.
Ringraziamo anche chi invierà segnalazioni di bug all'interno del programma.
Suggerimenti e segnalazioni possono essere inviate all'indirizzo
massigiovine@alice.it

Ecco il link per poter scaricare: Scovolemmi 2.0

-Andrea Di Grazia
-Massimiliano Giovine

lunedì 16 luglio 2007

Scovolemmi 2.0 e GPLv3

Lunedì 23 verrà pubblicato Scovolemmi 2.0.
Il software verrà rilasciato sotto la licenza GPLv3, la nuova versione della licenza rilasciata dalla Free Software Foundation.
La licenza garantisce la reperibilità del codice sorgente che può essere oggetto di studio. Renderemo così utile il progetto a tutti coloro che vogliono approfondire e a coloro che vogliono migliorare.
Saranno inoltre ben accetti consigli su nuove funzionalità da inserire per l'analisi dei file di testo.

domenica 15 luglio 2007

Scovolemmi 2.0 - Lunedì 23 official release.

Ci siamo quasi... Ancora pochi giorni e verrà pubblicato Scovolemmi. Progetto universitario svolto da Massimiliano Giovine e Andrea Di Grazia che si trasforma in progetto open source.
L'idea è semplice: un programma che analizza file di testo e estrae informazioni statistiche sui lemmi che si trovano all'interno del testo.
Il programma verrà inizialmente pubblicato senza GUI ma nelle prossime versioni verrà dotato di interfaccia grafica e verranno aggiunte altre interessanti funzioni.

Stay Tuned!

martedì 10 luglio 2007

Connessione Al volo

Stanco di digitare mille righe ho pensato di scrivere questa miniguida per connettersi e disconnettersi al volo:

1. Aprire il terminale.
2. Digitare gedit
3. Copiare all'interno di gedit la seguente stringa:

pon dsl-provider
echo "Connected."

4. Ora salvare il file con nome : "connetti"
5. Creare un nuovo file di nome: "disconnetti"
6.Copiare all'interno del file la seguente riga:

poff dsl-provider
echo "Disconnected."

7.eseguire: sudo cp connetti /bin/
8.eseguire: sudo cp disconnetti /bin/
9.eseguire: sudo chmod a+x /bin/connetti
10.eseguire: sudo chmod a+x /bin/disconnetti

D'ora in avanti per connettersi e disconnettersi da internet usando pppoe basterà dare da terminale i comandi "connetti" e "disconnetti".

Pls astenersi da commenti utenti esperti che erano arrivati a questa soluzione decenni fa. Questa è una guida per utenti principianti :)

sabato 30 giugno 2007

Ecco a voi la GPLv3

Boston - Massachussets, 29 - giugno - 2007, dopo mesi di lavoro, tre bozze pubblicate con decine centinaia di discussioni allegate, illustri rappresentati dell'open source che hanno analizzato da cima a fondo la release ufficiale, ecco a voi la GPLv3, ovvero la terza versione della licenza open source più diffusa.

Potete leggere la licenza qui

A breve verrà pubblicato un articolo per aiutare tutti nella lettura della release con commento e interventi che sono stati fatti da personaggi autorevoli come Linus Torvalds.
Nel frattempo gustatevi la lettura della licenza e includetela nei vostri programmi in modo che si possa crescere tutti....

... "ubuntu".

lunedì 18 giugno 2007

Prime indiscrezioni su Ubuntu 7.10

Bene eccoci qua a parlare per la prima volta. Cominciamo subito con una news fresca che secondo me darà ancora una spintina in avanti al sistema operativo Ubuntu arrivato alla versione 7.10.

Diciamo che i passi in avanti sono stati compiuti soprattutto in direzione della gestione di più monitor, feature che a lungo era stata richiesta dagli ubuntisti. Che sia un'altra spallata al colosso microsoft?
Il resto degli aggiornamenti sono per lo più riguardanti il kernel e l'ampliamento del l'hardware supportato.

Ho il sospetto che a ottobre avremo un SO veramente competitivo.

giovedì 14 giugno 2007

An open Welcome

Benvenuti. Questo blog è nato con un idea ben precisa: esprimere un punto di vista indipendente sullo scenario informatico contemporaneo. Chi vi parla ha un'idea di software e di condivisione molto particolare.
Sono uno studente di Informatica e voglio dire la mia. Perchè noto che troppo spesso la gente ha paura di dire la sua.
Spero che l'idea vi piaccia e che questi post possano essere d'aiuto a comprendere cosa sta oltre la "finestra" del proprio computer.

HF! :)