che parla del "vero programmatore".
Ci sono molte leggende su chi sia un "vero programmatore" (in inglese "real programmer"), cerchiamo di capire chi è davvero scorrendo il wiki.
"Il termine vero programmatore (mutuato dall'inglese real programmer) è un termine usato solitamente in modo sarcastico e goliardico da alcuni programmatori per descrivere uno stereotipo programmatore vecchia scuola, tutt'uno con la macchina al punto da conoscerla spesso meglio dei suoi stessi progettisti."
Continua dicendo:
"A differenza del programmatore normale, il vero programmatore amerebbe lavorare di notte e nei fine settimana, meglio se in sessioni di 15-20 ore consecutive per poi schiantare a terra esausto dopo aver bevuto almeno 100 caffè."
Vediamo ora le origini del termine:
"Le origini del termine vero programmatore vengono ricondotte ad un articolo goliardico del 1983 intitolato Real Programmers Don't Use Pascal, di Ed Post. Nell'articolo venivano messi in ridicolo gli allora emergenti linguaggi di programmazione come il Pascal, a cui veniva contrapposta la figura del sistemista tuttofare specializzato nell'uso del linguaggio FORTRAN."
Ecco un idolo:
"Il primo e più famoso tra i «veri programmatori» è Mel Kaye, immortalato in Story of Mel, un post su usenet di Ed Nather caposaldo della letteratura hacker. A quanto è dato sapere, programmava esclusivamente in linguaggio macchina - in "grezzi, disadorni, imperscrutabili numeri esadecimali"."
Per curiosità sono andato a vedere chi è Mel Kaye. Non ne parliamo qui ma la sua pagina wiki è raggiungibile a questo indirizzo.
Il vero programmatore si è saputo modernizzare, infatti:
"col passare degli anni la figura del «vero programmatore» è stata ripresa e riadattata man mano che nuovi e più potenti linguaggi di programmazione venivano creati. Se quindi il vero programmatore degli anni Ottanta "fa tutto in FORTRAN" anziché in Pascal, quello degli anni Novanta "fa tutto in C" anziché in C++ o Java, oppure "fa tutto in Perl" anziché in Python o Ruby."
Ci sono molte leggende su chi sia un "vero programmatore" (in inglese "real programmer"), cerchiamo di capire chi è davvero scorrendo il wiki.
"Il termine vero programmatore (mutuato dall'inglese real programmer) è un termine usato solitamente in modo sarcastico e goliardico da alcuni programmatori per descrivere uno stereotipo programmatore vecchia scuola, tutt'uno con la macchina al punto da conoscerla spesso meglio dei suoi stessi progettisti."
Continua dicendo:
"A differenza del programmatore normale, il vero programmatore amerebbe lavorare di notte e nei fine settimana, meglio se in sessioni di 15-20 ore consecutive per poi schiantare a terra esausto dopo aver bevuto almeno 100 caffè."
Vediamo ora le origini del termine:
"Le origini del termine vero programmatore vengono ricondotte ad un articolo goliardico del 1983 intitolato Real Programmers Don't Use Pascal, di Ed Post. Nell'articolo venivano messi in ridicolo gli allora emergenti linguaggi di programmazione come il Pascal, a cui veniva contrapposta la figura del sistemista tuttofare specializzato nell'uso del linguaggio FORTRAN."
Ecco un idolo:
"Il primo e più famoso tra i «veri programmatori» è Mel Kaye, immortalato in Story of Mel, un post su usenet di Ed Nather caposaldo della letteratura hacker. A quanto è dato sapere, programmava esclusivamente in linguaggio macchina - in "grezzi, disadorni, imperscrutabili numeri esadecimali"."
Per curiosità sono andato a vedere chi è Mel Kaye. Non ne parliamo qui ma la sua pagina wiki è raggiungibile a questo indirizzo.
Il vero programmatore si è saputo modernizzare, infatti:
"col passare degli anni la figura del «vero programmatore» è stata ripresa e riadattata man mano che nuovi e più potenti linguaggi di programmazione venivano creati. Se quindi il vero programmatore degli anni Ottanta "fa tutto in FORTRAN" anziché in Pascal, quello degli anni Novanta "fa tutto in C" anziché in C++ o Java, oppure "fa tutto in Perl" anziché in Python o Ruby."
Chi è quindi il vero programmatore?
PS: Consiglio in oltre la lettura di questo testo: http://www.arcetri.astro.it/~comore/true_programmer.txt
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