Linus Torvalds mi trova sempre più d'accordo su ogni posizione che prende. Questa volta si esprime sui famosi 230 brevetti che Microsoft denuncia come violati dal software open source. Linus giustamente replica che tutta questa manovra è esclusivamente un'opera di marketing da parte di MS, che non si sogna nemmeno di andare in tribunale a dimostrare il tutto.
Secondo Linus, Ms vuole evitare il tribunale per via dell'antitrust americano che ha nel mirino il colosso di Redmond per concorrenza sleale.
Io penso che dietro ci sia un ulteriore e più semplice motivo: perchè Microsoft non DIMOSTRA che brevetti sono stati violati? Non fa vedere concretamente cosa il software libero ha violato?
Perchè altrimenti dovrebbe far vedere, ammesso che ce l'abbia, il codice violato e questo la super closed-source azienda non lo vuole. In più sa perfettamente che la macchina del software open-source ha dei tempi di risposta decisamente più veloci, e quindi molto probabilmente il nuovo "pozzo di San Patrizio" che ha trovato MS, nascondendosi dietro ai suoi famigerati brevetti, verrebbe ridotto a una piccola pozzanghera modificando il codice che viola i brevetti.
Cosa ci aspetta? MS continuerà a bleffare sui brevetti e purtroppo alcune aziende, anche per tutelare i propri clienti, cadranno nella trappola. Staremo a vedere.
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1 commento:
E' probabile che se microsoft deciderà mai di aprire il codice per mostrare le porzioni di codice utilizzate illegalmente da altri, mostrerà in realtà quanto abbia preso dal mondo opensource :D
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